E’ arrivato ieri il via libera definitivo del Consiglio Ue alle nuove regole sul trasporto pulito. Le emissioni di Co2 delle auto nuove dovranno ridursi del 37,5% dal 2020 al 2030, con un obiettivo intermedio del 15% al 2025. Della stessa proporzione il taglio richiesto al 2025 per le flotte di furgoni e pulmini, per i quali il target al 2030 è fissato al 31%. Si tratta di obiettivi che valgono per l’intero parco veicoli dell’Ue. Le nuove norme puntano ad un trasporto su strada più pulito e segnano un ulteriore passo avanti per raggiungere gli obiettivi in materia di clima, garantendo, secondo quanto afferma il Consiglio con una nota, che i costruttori di automobili contribuiscano agli sforzi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Grande soddisfazione per la decisione del Consiglio dell’Unione europea è stata espressa dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa: “Oggi è una giornata importante nel percorso intrapreso con convinzione, dal nostro Paese e dall’Europa, di lotta ai cambiamenti climatici: l’Unione ha infatti detto sì, in via definitiva, alle nuove norme sulle emissioni di biossido di carbonio per le auto e i veicoli commerciali leggeri, e siamo soddisfatti del contributo fondamentale dato dall’Italia, che si è impegnata fortemente affinché venissero messi nero su bianco obiettivi più ambiziosi. Siamo felici di esserci riusciti”