TORNA LA CAMPAGNA “SALVA UN SACCHETTO. SALVA L’AMBIENTE
Torna per il secondo anno la campagna di educazione e sensibilizzazione ambientale “Salva un sacchetto. Salva l’ambiente”, voluta da CONAI per ridurre l’impatto ambientale dei sacchetti di plastica per la spesa.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con FIDA, Federdistribuzione, Confcommercio, ANCC Coop e ANCD Conad, ed è finalizzata all’educazione e alla sensibilizzazione dei cittadini all’uso consapevole delle diverse tipologie di sacchetti, al loro impatto ambientale e alla necessità di non sprecarli attraverso un corretto riuso, riutilizzo e riciclo.
A partire dal 1° dicembre, i punti vendita delle catene di distribuzione coinvolte hanno attivato, su base volontaria, le attività previste dalla campagna promozionale, dando visibilità al materiale informativo (pieghevoli, cartelli informativi, poster, radio-comunicati, filmati ecc.). L’iniziativa #controglisprechi vive anche sui social network Facebook, Twitter, Instagram e Linkedin. Per una diffusione sul web è stato ideato anche un video che, attraverso una serie di istruzioni spiega ai cittadini come allungare il ciclo di vita dei sacchetti di uso quotidiano.
La campagna invita i consumatori ad un uso più consapevole delle tre tipologie di sacchetti: quelli di plastica ultraleggeri per gli alimenti sfusi, tipici dei reparti ortofrutta, gastronomia e panetteria, in materiale compostabile, che si conferiscono con la frazione organica dei rifiuti domestici. Quelli di plastica per il trasporto, biodegradabili e compostabili, distribuiti soprattutto alle casse, riutilizzabili per la raccolta differenziata dell’organico. E quelli in plastica riutilizzabili, da utilizzare più volte per la spesa o riusare per altri scopi, da differenziare nella plastica una volta rotti.
“Educare i consumatori a corrette modalità di utilizzo e recupero dei sacchetti è parte del nostro ruolo istituzionale – spiega Giorgio Quagliuolo, presidente CONAI – Il nostro comportamento di tutti i giorni, in un gesto che è parte delle nostre vite come quello di fare acquisti, è il primo passo per un corretto processo di gestione dei rifiuti di imballaggio: spreco e abbandono dei sacchetti devono essere combattuti sia attraverso un’informazione corretta sia attraverso proposte concrete che minimizzino l’impatto ambientale dei nostri stili di consumo”.
(Fonte: CONAI)