EUROSTAT: NUOVI DATI SULLA RACCOLTA DEI RIFIUTI IN EUROPA

Secondo quanto riferito da Eurostat – l’Istituto statistico dell’Unione europea – la quantità di rifiuti urbani per persona nel 2017 è stata di 486kg, invariata rispetto al 2016. Gli italiani ogni anno producono 489 chili di rifiuti a testa, leggermente sopra la media Ue (486kg). Ma mai quanto i danesi e i tedeschi, che gettano nell’immondizia, rispettivamente, ben 781 e 633 chili di spazzatura a testa. I danesi producono più rifiuti di tutti (781 chili), ma secondo i dati raccolti da Eurostat in realtà molti Paesi europei sono abbondantemente sopra quella la media europea. In fondo alla classifica degli ‘sporcaccioni’ e quindi i più “virtuosi” sono rumeni (272 chili pro-capite l’anno), polacchi (315) e cechi (344). Sempre in base al rapporto Eurostat, dei 486 kg di rifiuti raccolti 137kg  finiscono negli inceneritori e 113 in discarica.

 

 

 

IN ITALIA LE EMISSIONI DI CO2 CALANO PIU’ DELLA MEDIA EUROPEA

Finalmente una buona notizia: secondo i dati comunicati da Eurostat – l’Ufficio statistico dell’Unione europea – in Italia le emissioni di CO2 calano più della media europea. La quota più grande di emissioni di CO2 spetta alla Germania, con il 22,5% del totale – più del doppio delle altre potenze economiche europee – seguita dal Regno Unito (11,4%) e dalla Polonia (10,3%).

E’ invece il Portogallo paese più virtuoso (-9%), seguito dalla Bulgaria (-8,1%),Irlanda (-6,8%), Germania (-5,4%) e Olanda (-4,6%). Tra i grandi paesi, la Francia ha registrato un calo analogo a quello dell’Italia (-3,5%). Le emissioni sono invece aumentate in Lettonia (+8,5%), Malta (+6,7%), Estonia (+4,5%) e Lussemburgo(+3,7%).

Eurostat precisa che questi dati sono influenzati da fattori diversi: condizioni climatiche, crescita economica, dimensione della popolazione, andamento dei trasporti e delle attività industriali.

DATI EUROSTAT SU EMISSIONI CO2