UNIONE EUROPEA: DA GENNAIO NUOVE NORME SU EMISSIONI CO2

Stretta sulle emissioni di CO2 delle autovetture e dei furgoni di nuova immatricolazione. L’Unione Europea vuole infatti un abbattimento delle emissioni del 15% entro il 2029: dal primo gennaio è quindi entrato in vigore il nuovo regolamento che stabilisce gli standard di prestazione in materia di emissioni di CO2 per le nuove autovetture e i furgoni. Entro il 2025, i produttori dovranno ridurre le emissioni a livello di flotta del 15% sia per le auto che per i furgoni, rispetto ai livelli del 2021. Entro il 2030, dovranno raggiungere una riduzione del 37,5% per le auto e del 31% per i furgoni. Il regolamento include anche un meccanismo per incentivare l’adozione di veicoli a emissioni zero e basse, in modo neutrale sotto il profilo tecnologico. Tra gli obiettivi strategici indiretti della nuova normativa europea, c’è anche la riduzione della dipendenza dell’UE dai combustibili fossili, i quali sono principalmente importati da Paesi non UE. “Il minore fabbisogno di combustibili fossili migliorerà anche la sicurezza dell’approvvigionamento energetico nell’UE e ridurrà la nostra dipendenza dalle importazioni di energia da paesi terzi”, si legge nel comunicato dell’Unione Europea.

IN ITALIA LE EMISSIONI DI CO2 CALANO PIU’ DELLA MEDIA EUROPEA

Finalmente una buona notizia: secondo i dati comunicati da Eurostat – l’Ufficio statistico dell’Unione europea – in Italia le emissioni di CO2 calano più della media europea. La quota più grande di emissioni di CO2 spetta alla Germania, con il 22,5% del totale – più del doppio delle altre potenze economiche europee – seguita dal Regno Unito (11,4%) e dalla Polonia (10,3%).

E’ invece il Portogallo paese più virtuoso (-9%), seguito dalla Bulgaria (-8,1%),Irlanda (-6,8%), Germania (-5,4%) e Olanda (-4,6%). Tra i grandi paesi, la Francia ha registrato un calo analogo a quello dell’Italia (-3,5%). Le emissioni sono invece aumentate in Lettonia (+8,5%), Malta (+6,7%), Estonia (+4,5%) e Lussemburgo(+3,7%).

Eurostat precisa che questi dati sono influenzati da fattori diversi: condizioni climatiche, crescita economica, dimensione della popolazione, andamento dei trasporti e delle attività industriali.

DATI EUROSTAT SU EMISSIONI CO2