E’ stato presentato ieri dal Ministro Sergio Costa – alla presenza del Ministro Luigi Di Maio e del sottosegretario Davide Crippa – il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 definito dal Ministro all’Ambiente durante la presentazione del Piano: “Uno strumento fondamentale che segna l’inizio di un importante cambiamento nella politica energetica e ambientale del nostro Paese verso la decarbonizzazione. In questo Piano – spiega Costa – sono stabiliti i passi che dovremo compiere nei prossimi anni per raggiungere e superare gli obiettivi fissati dall’Unione europea sull’efficienza e la sicurezza energetica, sull’utilizzo di fonti rinnovabili in tema di mercato unico dell’energia e competitività. Destinatari e artefici di questa nuova politica sono quindi i cittadini e le imprese…Quando penso al futuro – prosegue il Ministro – immagino una società più vivibile e a misura d’uomo, alleata del benessere economico e della salute dei suoi abitanti, una società i cui benefici sono correlati all’ambiente secondo un’ottica di economia circolare. Il Piano consentirà all’Italia di ridurre entro il 2030 le proprie emissioni nel settore della grande industria e della produzione elettrica del 56%, rispetto al 2005, a fronte di un obiettivo europeo del 43%. Altro grande obiettivo sarà perseguire una copertura dei consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili del 30% rispetto all’attuale 18%. Le conseguenze delle variazioni climatiche – ha concluso Sergio Costa – sono sotto gli occhi di tutti, non possiamo più negarle. Siamo quindi tutti responsabili, in particolare, della direzione anche culturale che vogliamo intraprendere per ribaltare questa situazione. L’ambiente verrà preservato solo se troveremo il modo di conciliare sviluppo industriale con scelte ecologiche, ed è esattamente questo l’obiettivo che si prefigge il Piano Nazionale per l’Energia e il Clima”. Il Piano era stato inviato l’8 gennaio scorso alla Commissione europea in forma di Proposta di Piano nazionale integrato per l’Energia ed il Clima (che pubblichiamo qui sotto), come previsto dal Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio 2016/0375 sulla Governance dell’Unione dell’energia.
PROPOSTA DI PIANO NAZIONALE INTEGRATO PER ENERGIA E IL CLIMA