Cade oggi l’Overshoot day ossia il “Giorno del sovrasfruttamento della Terra”: il giorno in cui l’umanità ha consumato tutte le risorse rinnovabili disponibili per l’anno in corso. Da oggi e per tutto il resto dell’anno, inizieremo a consumare più di quello che il pianeta riesce a riformare durante l’anno, bruciando risorse del futuro.
Secondo il Global Footprint Network, l’Italia ha raggiunto il suo Overshoot Day 2019 già il 15 maggio. Per soddisfare i consumi degli italiani, servono le risorse di 4,7 paesi come l’Italia. Solo il Giappone al mondo consuma di più in rapporto a quello che produce: 7,7 volte. Dopo vengono Svizzera (4,6), Gran Bretagna (4,0) e Cina (3,8). In media, tutto il mondo consumerà nel 2019 le risorse di 1,75 pianeti. I costi di questa sovrasfruttamento della Terra stanno provocando deforestazione, erosione del suolo, perdita di biodiversità e accumulo di anidride carbonica nell’atmosfera. Secondo gli esperti del Global Footprint Network, tuttavia, è ancora possibile invertire la tendenza in atto. Se si riuscisse a spostare la data dell’Earth Overshoot Day in avanti di cinque giorni ogni anno, l’umanità tornerebbe a essere in armonia con il Pianeta prima del 2050. Come ogni anno, anche per il 2019 il Global Footprint Network fornisce una serie di consigli per portare a termine questo vitale obiettivo: ad esempio con una riduzione delle emissioni di CO2 del 50%, si otterrebbe uno slittamento di 93 giorni, Per il 2019 la campagna per l’Overshoot Day include anche l’invito a visitare la pagina Steps to #MoveTheDate, creata per promuovere il movimento globale per vivere in armonia con la Terra.
