“L’Ispra è fortemente impegnata come organo di supporto tecnico del ministero dell’Ambiente nella definizione dei dati necessari sia sul Piano Energia e Clima sia per quanto riguarda appunto il recepimento delle direttive sui rifiuti- ha dichiarato il direttore generale dell’Ispra, Alessandro Bratti – C’è questo confronto serrato, soprattutto sulla plastica che va avanti da tantissimo tempo e in più siamo ai tavoli del ministero per il recepimento delle direttive No waste. Ci sono una ventina di gruppi di lavoro che sono partiti dove cerchiamo anche qui di dare un contributo tecnico. E dopo dovremo svolgere una attività di verifica e di controllo successiva in cui come organi controllori siamo anche impegnati per far rispettare le autorizzazioni che vengono in un qualche modo decise”. Dopo la firma da parte del ministro dell’Ambiente Sergio Costa del primo decreto end of waste per riciclare pannolini, il ministero dell’Ambiente sta per inviare all’Ispra la versione definitiva del decreto sui rifiuti da costruzione e demolizione, mentre nei giorni scorsi era stato inviato per l’acquisizione del parere tecnico, lo schema di decreto sulla carta da macero. A margine dell’incontro di Trevi, Bratti ha poi aggiunto: “Siamo fortemente impegnati anche su tutto il fronte del Piano energia e clima sia sull’aspetto inventario delle emissioni di CO2 e quindi un lavoro molto capillare sul Piano energia e clima sia siamo fortemente impegnati tecnicamente nel definire oltre che la Strategia dell’adattamento climatico che è già stata approvata dal ministero, il Piano per cui cercare di tradurre i principi in azione concrete”.
