INIZIAMO A PREPARARCI PER ECOMONDO 2019? ECCO LE PRIME ANTICIPAZIONI

Iniziamo a “raccontarvi” Ecomondo, che quest’anno festeggia la sua 23esima edizione. L’appuntamento per quello che è considerato il più importante evento sull’innovazione tecnologica e industriale nell’ambito dell’economia circolare.è a Rimini dal 5 all’8 novembre. A Ecomondo 2019 ampio spazio verrà dato sia alle nuove priorità normative in ricerca ed innovazione, sia alla formazione in ambito professionale. Per capire l’importanza della manifestazione è sufficiente riportare alcuni dati pubblicati sul sito di Ecomondo relativi all’edizione 2018:

  • + 4% di visite rispetto all’anno precedente
  • 10%  in più di  visitatori internazionali da 66 paesi
  • 80.930 Presenze
  • 98.000 Mq lordi di superficie espositiva
  • 1.022 espositori il 15% provenienti da  30 Paesi nel mondo
  • Oltre 150 seminari e conferenze con più di 1.000 relatori
  • Più di 747 milioni contatti media

In contemporanea con Ecomondo si svolgerà Key Energy l’evento internazionale di riferimento dell’area mediterranea per tutta la filiera dell’energia: dalle fonti rinnovabili, all’accumulo, alla gestione efficiente dell’energia fino all’utilizzo delle tecnologie digitali e alla mobilità del futuro:  KEY ENERGY è una vetrina completa di tecnologie e servizi per la decarbonizzazione dell’economia. Quest’anno, come sempre d’altronde, ampio spazio sarà dedicato all’analisi delle sfide e delle opportunità per le aziende italiane nei mercati internazionali, così come verrà data occasione agli investitori internazionali di conoscere in maniera approfondita il mercato italiano.

Torneremo spesso nei prossimi mesi ad aggiornarvi sugli appuntamenti di Ecomondo, ma vi diamo fin da ora appuntamento in fiera, perché come ogni anno saremo presenti con un nostro stand.

BROCHURE ECOMONDO 2019

A MILANO TUTTO PRONTO PER IL FESTIVAL DELL’ENERGIA (13-15 GIUGNO)

Si svolgerà a Milano dal 13 al 15 giugno il Festival dell’Energia, la principale manifestazione nazionale del settore, arrivato alle sua dodicesima edizione. I più importanti player dell’energia discuteranno insieme a rappresentanti del mondo accademico e ai rappresentanti istituzionali sulle possibili soluzioni per favorire la transizione verso sistemi energetici sostenibili. Tanti i temi trattati, tra cui: mobilità elettrica e sostenibile; il gas tra geopolitica e transazione energetica; efficienza energetica; economia circolare; transazione energetica: le rinnovabili. Seguiremo con grande interesse i lavori e vi segnaliamo che sono ancora aperte le iscrizioni per partecipare all’evento (ingresso gratuito fino ad esaurimento posti). Per info: 02.2049838

IL 18 APRILE A ROMA IL CONVEGNO “PER UNA STRATEGIA NAZIONALE DEI RIFIUTI”

Come avevamo annunciato in un precedente articolo giovedì prossimo a Roma si svolgerà il convegno PER UNA STRATEGIA NAZIONALE DEI RIFIUTI, organizzato da FISE Assoambiente. L’evento, cui prenderanno parte esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale e scientifico che si confronteranno su una strategia nazionale dei rifiuti, vedrà anche la presentazione del Report 2019 curato da FISE Assoambiente che fornirà il quadro dello scenario nazionale della gestione rifiuti in Italia (raccolta, trattamento, riciclo, smaltimento, import, export, etc.) e avanzerà una proposta per superare le emergenze nazionali e raggiungere gli obiettivi fissati a livello europeo al 2035 (65% di riciclo e 10% discarica).Sul sito di Assoambiente si legge: “Un Paese moderno deve avere un sistema di gestione dei rifiuti evoluto sul piano industriale e degli impianti, ben regolato, incentivato nella direzione ambientale voluta dai policy makers”.

PROGRAMMA E RELATORI CONVEGNO

 

IL 3 E 4 APRILE A NAPOLI IL 2° FORUM SULL’ECONOMIA CIRCOLARE

Si terrà il 3 e 4 aprile a Napoli presso il Complesso di Santa Maria la Nova, il “Forum i Trend dell’innovazione”.
L’evento, promosso da Edizioni Ambiente, Rivista Materia Rinnovabile e Comune di Napoli, riunisce imprese innovative, associazioni di categoria e rappresentanti delle istituzioni per fare il punto sui principali trend che stanno disegnando il nuovo scenario dell’Economia Circolare nel nostro paese, opportunità e problemi di questa delicata transizione.
Sei convegni ripartiti in due sale e suddivisi in panel tematici di approfondimento, due speech, sessioni plenarie di apertura e chiusura, strutture di appoggio per incontri diretti e B2B, decine di relatori e testimonianze per offrire strumenti strategici puntuali alle imprese e agli operatori. Si va dai temi della bioeconomy ai nodi connessi al quadro normativo sui rifiuti, dalle nuove frontiere del “prodotto come servizio” al crescente mercato dell’usato e del remanufacturing, dalla dimensione urbana dell’Economia circolare ai modi per fare rete e sistema nelle diverse filiere.

PROGRAMMA 2° FORUM SULL’ECONOMIA CIRCOLARE

Per tutte le info: 340 6978471 oppure eventi@reteambiente.it

GENOVA: FESTIVAL DELLA SCIENZA PROROGATO FINO AL 5 NOVEMBRE

Le ripetute segnalazioni di allerta meteo, che si sono susseguite in questi giorni su Genova, hanno suggerito agli organizzatori del Festival della Scienza, di prorogare di un giorno la durata della manifestazione per consentire agli studenti di poter intervenire a questo importante appuntamento: un’occasione di incontro per ricercatori, appassionati, scuole e famiglie e che è considerato uno dei più grandi eventi di diffusione della cultura scientifica a livello internazionale. Conferenze, laboratori, mostre, spettacoli ed eventi speciali: il festival prevede 265 appuntamenti tra cui 129 incontri, 13 spettacoli e 123 eventi in tutta la città, eventi che saranno dedicati a visitatori di ogni fascia d’età e livello di conoscenza. Tra gli argomenti centrali dell’edizione 2018 anche le nuove frontiere della medicina, i cambiamenti climatici e la sostenibilità globale. Molti, come abbiamo scritto, gli appuntamenti e tra questi vi vogliamo segnalare: A noi non piace sprecare. Cambiamenti di comportamenti.(Palazzo Ducale, Cisterne del Ducale Piazza Matteotti, 9); AiResilience. Il gioco della resilienza: cambiare il cambiamento. (Piazza delle Feste Ponte Embriaco – Area Porto Antico); Cambiamenti plastici. La nuova era della plastica (Acquario di Genova, Galleria Atlantide – Ingresso di fronte alla Biosfera). Gli Istituti scolastici potranno prenotare la visita telefonando al call center 010 8934340 a partire dalle ore 10:00

18 GIORNI AD ECOMONDO: ECCO COME PARTECIPARE

Sempre più vicino l’appuntamento con Ecomondo 2018 (6/9 novembre, Fiera di Rimini), la fiera leader  della green e circular economy nell’area euro-mediterranea;  un evento internazionale con un format innovativo che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori dell’economia circolare: dal recupero di materia ed energia allo sviluppo sostenibile. Tantissimi gli appuntamenti in programma: tavole rotonde, seminari e convegni e varie le aree tematiche, tra le quali vi segnaliamo:

Per chi volesse partecipare è possibile richiedere informazioni su orari è biglietti telefonando al numero 0412719009 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 ed il sabato 9.00 dalle 14.00.

Noi di Gea vi aspettiamo al Padiglione D5 stand 158!

DA OGGI A DOMENICA ALLA FIERA DI ROMA SI SVOLGE MAKER FAIRE ROME

Maker Faire è il più importante spettacolo al mondo sull’innovazione. Nato nel 2006 a San Francisco, da allora è cresciuto in una grande rete mondiale di eventi di punta e di eventi indipendenti. A Maker Faire Rome si sono dati appuntamento gli appassionati di tecnologia, gli artigiani digitali, le scuole, le università, gli educatori, i centri di ricerca, gli artisti, gli studenti, le imprese e un pubblico di curiosi di ogni età pronti a fare un salto nel futuro! Si parlerà di viaggi spaziali, robotica per la salute umana, intelligenza artificiale e arte, economia circolare e nuove frontiere dell’industria: l’edizione 2018 in particolare è dedicata ai groundbreakers, ovvero i pionieri che lavorano nel presente per costruire la normalità di domani. Con la presenza di operatori provenienti da cinque continenti, Maker Faire Rome 2018, per molti creativi e piccole startup, la fiera può rappresentare la vetrina ideale per mostrare i loro progetti e prodotti, per trovare, così eventuali finanziatori e partner.

 

28 GIORNI AD ECOMONDO
Manca meno di un mese ad ECOMONDO che per noi  di GEA – e non solo per noi – è un appuntamento davvero fondamentale: Ecomondo infatti è la fiera leader  della green e circular economy nell’area euro-mediterranea e si posiziona nel panorama internazionale come appuntamento di riferimento per incontrare tutte le aziende leader di mercato, conoscere i trend, le innovazioni e le nuove tecnologie, confrontarsi con i professionisti del settore. La fiera sarà divisa per aree tematiche e precisamente:

  • Rifiuti e risorse
  • Bioeconomia Circolare
  • Bonifica e rischio idrogeologico
  • Acqua
  • Analisi chimiche e monitoraggi
  • Energia – Key Energy
  • Circular City & Mobility

La nostra azienda sarà presso il Padiglione D5 Stand 158

 

A TORINO CONVEGNO SUI RIFIUTI SPECIALI

“Rifiuti speciali: i problemi di ieri, le opportunità di domani. Quale la discarica del futuro? Quale futuro per la discarica?” questo il titolo del convegno che si terrà a Torino il prossimo 8 ottobre presso l’Unione Industriale – Centro Congressi (Via Fanti, 17). In Europa ogni anno si producono oltre 2,5 miliardi di tonnellate di rifiuti: il 90% sono rifiuti industriali e speciali, pericolosi e non pericolosi. Le 12 discariche italiane autorizzate a riceverli e smaltirli in modo corretto diminuiscono di anno in anno, mentre aumenta sia la produzione di rifiuti sia la necessità di bonifiche ambientali. Una situazione dedicata che va affrontata con una pianificazione ad ampio raggio e con rigorose basi scientifiche. E’ di questi giorni, tra l’altro, un’interrogazione del deputato Antonino Lombardo al Ministro Tria, in merito all’esenzione che riguarda “le aree dove si producono rifiuti speciali”. Nella sua interrogazione Lombardo scrive infatti: “La legge 27 dicembre del 2013 non è chiarissima in questo senso. La normativa prevede l’esclusione dalla Tari delle superfici in cui si formano in maniera prevalente e continuativa rifiuti speciali, a condizione che i produttori di questi rifiuti dimostrino l’avvenuto e corretto smaltimento, diretto o indiretto, Ci sono però parecchie zone d’ombra e passaggi di dubbia interpretazione che mettono in gravi difficoltà le imprese e anche i Comuni, per cui è necessario fare chiarezza”. In particolare, il deputato chiede al Ministro: “se sono i produttori dei rifiuti speciali  ad  avere l’obbligo di dimostrare e delimitare le aree in cui si producono i rifiuti speciali da escludere dalla tassazione con la Tari; con quali modalità i produttori debbano adempiere a questo obbligo e come potranno dimostrare l’avvenuto smaltimento dei rifiuti speciali e su quale importo  calcolare il rapporto con i rifiuti speciali assimilabili agli urbani avviati al recupero per calcolare la riduzione della parte variabile della Tari”