Un Natale ecologico? Con un po’ di attenzione si può…Secondo le stime di Greenpeace, con l’energia dissipata dall’illuminazione natalizia si potrebbe coprire il consumo elettrico di una città di 1 milione di abitanti nell’ora di punta…e quindi che fare? Se avete le vecchie luminarie, sostituitele con luci natalizie LED: sono un po’ meno economiche, ma durano più a lungo, richiedono poca manutenzione e consentono di risparmiare fino all’80% di energia rispetto alle normali lampadine. E l’albero? Meglio quello vero o quello finto? Se non potete fare a meno di avere in casa vostra un abete vero, meglio sceglierne uno coltivato da un produttore locale: non correrete il pericolo che il vostro acquisto possa contribuire alla distruzione di una foresta. Finite le feste piantatelo in giardino, in un parco pubblico…oppure regalatelo a chi ha un camino e può utilizzarlo per riscaldarsi. Se invece la vostra scelta ricade su un albero finto trattatelo con cura e fatelo durare il più a lungo possibile: secondo una stima di Coldiretti (riportata da Focus) infatti gli alberi finti che compriamo provengono da paesi asiatici, quindi per arrivare fino a noi percorrono migliaia di chilometri, con relative emissioni di anidride carbonica…insomma: i 500 mila alberi acquistati ogni anno in Italia liberano 115 mila tonnellate di CO2!! E allora, tenendo sempre d’occhio la salvaguardia dell’ambiente vi auguriamo di trascorrere un Natale sereno e gioioso ed ecologico.
