RAPPORTO COOP NOMISMA
Un bisogno di “cambiamento”: è questo quanto chiedono gli italiani e che emerge dal sondaggio di fine anno di Coop-Nomisma e la previsioni del Rapporto Coop 2019. “Il 2019 – si legge nella prefazione del Rapporto – sarà probabilmente ricordato come l’anno in cui il riscaldamento climatico ha finalmente guadagnato il centro del dibattito politico, sociale e civile a livello mondiale. Gli effetti dell’innalzamento delle temperature si manifestano con crescente intensità e producono conseguenze via via più acute sull’economia, la geopolitica e in maniera sempre più evidente nella vita quotidiana dei cittadini.” Il 65% degli italiani dichiara che userà meno plastica, il 64% è intenzionato a sprecare di meno, il 63% a camminare di più a piedi-
Per quanto riguarda la mobilità è quella green a crescere (tra le prime volte di consumi/acquisti fanno la loro comparsa per il 7% degli italiani i servizi di sharing, per il 6% i monopattini elettrici e per il 2% la bicicletta). Nel 2018, dopo anni con andamento positivo, le immatricolazioni di autovetture hanno invertito la tendenza, con una riduzione del 3,3% rispetto all’anno precedente Sono molti in ogni caso i caratteri evolutivi di questo mercato che meritano interesse. In primo luogo, il forte rallentamento del mercato dei veicoli diesel, nel solo 2018 la contrazione delle immatricolazioni di vetture diesel è stata del 12%. Un calo che continua anche quest’anno e che, tra gennaio e luglio, ha portato la quota di incidenza del diesel a ridursi del 24,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In negativo anche i veicoli alimentati a metano con una riduzione del 30,8%. A crescere sono invece le altre tipologie di
alimentazione. In aumento le targhe dei veicoli a Gpl (+6,4%), a benzina (+25,8%), le auto ibride elettriche (+27,1%) e soprattutto le elettriche (+103,8%), destinate a rappresentare il prossimo grande trend dell’industria automobilistica e preferite dal 73% dei guidatori per poter accedere liberamente alle città. Il secondo elemento di interesse riguarda la diminuzione delle auto di proprietà, a cui gli italiani preferiscono sempre più spesso soluzioni di noleggio a breve, medio o lungo termine. Sul totale delle nuove targhe, il 57% sono acquisti di privati, ma ben il 26% sono veicoli destinati al noleggio, mentre il rimanente 17% è parte di flotte aziendali. È soprattutto il dato del noleggio a lungo termine ad essere significativo, segnalando come proprio questo tipo di soluzione rappresenti per molti italiani una valida alternativa all’auto di proprietà. Il numero di veicoli noleggiati a lungo termine è aumentato del 62% tra il 2012 e il 2018. Alla fine dell’anno, la flotta a livello nazionale contava oltre 960 mila vetture. A contrastare il primato dell’auto di proprietà, contribuisce anche l’incremento dell’offerta sharing. In Italia, gli spostamenti effettuati con sistemi di sharing mobility sono stati 35 milioni nel 2018, con un +39,4% rispetto all’anno precedente.